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Santangelo

Quest'atto legale contiene utili informazioni: l'esistenza di un mulino alla Spogna, indizio certo di vicina popolazione, e di un confine tra il territorio di Capracotta e quello di San pietro Avellana. Un altro documento, più o meno dello stesso periodo, fa cenno anche a un confine verso Agnone, a conferma di una qualche delimitazione amministrativa dell'agro capracottese in questa direzione.

Infine, nel 1061, a "Capracotta" arrivano i normanni di Riccardo d'Aversa. Il nobile aveva risalito il fiume Volturno e invaso le terre dei Borrello. Le terre e i castelli di Forli del Sannio, Carovilli, Pietrabbondante e Agnone erano stati saccheggiati. Nel nostro territorio, i militari normanni vi rimangono per qualche giorno. Poi, riprendono l'offensiva dirigendosi a nord con l'intenzione di superare le giogaie del Monte Campo e piombare all'improvviso su Pescopennataro, Rosello e Borrello, "capitale" dei possedimenti dell'omonima famiglia.

La dominazione longobarda sull'Alto Molise termina nel 1105. In questa data, Ugo I di Moulins, conte normanno di Bojano, sconfigge i Borrello, diventando signore di Pietrabbondante e di Trivento, le ultime due contee longobarde ancora indipendenti. I Borrello conservano i loro possedimenti ma sono costretti ad assistere impotenti al sub-infeudamento dei  loro domini. Si chiude un'epoca e se ne apre un'altra. La riunificazione politica del Mezzogiorno sotto la corona normanna rilancia la pratica della transumanza invernale delle greggi dalle alture abruzzesi verso i pascoli del Tavoliere. Capracotta viene a trovarsi nelle immediate vicinanze della cosiddetta "via degli Abruzzi", che dal Regno di Napoli porta la lana nella città di Firenze, inserendosi in questo lucroso commercio. Nel giro di un paio di secoli, Capracotta conta circa un migliaio di abitanti. E, soprattutto, giungono a maturazione tutte quelle condizioni necessarie per il suo grande sviluppo economico, sociale, culturale e urbanistico del Rinascimento.

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fonte: "Voria" - anno 2,n.5, giornale di Capracotta

sito web di Capracotta: www.capracotta.com