Il castello Monforte di Campobasso sorge all'apice della collina,
detta "il Monte", che sovrasta l'abitato medievale dell'attuale città. Le sue
robuste forme sono il punto di arrivo di un cammino storico partito dal recupero
da parte dei Longobardi di un antico insediamento sannitico e con la
realizzazione di un modesto fortilizio poi ampliato nel XII secolo, in epoca
normanna, da Ugo II di Molise, quindi ulteriormente rafforzato nel XV secolo dal
conte Nicola di Monforte.
Dalla scomparsa di quest'ultimo e dei suoi eredi la struttura
iniziò una lenta e inesorabile decadenza, per essere poi in parte recuperata nel
XX secolo.
Il castello, a forma quadrangolare con alte mura a scarpa,
presenta un mastio parallelepipedo sul fronte nord-occidentale e le strutture
portanti del ponte levatoio su quello opposto. All'interno, accanto ad un ampio
cortile, ospita il sacrario dei caduti della prima guerra mondiale e la stazione
meteorologica dell'Aeronautica Militare.
Vi si accede da un'entrata sul lato occidentale. |