Castelli del Molise
Castello angioino di Civitacampomarano
Proprietà del Ministero dei Beni Culturali e Monumento nazionale
dal 1979, il castello di Civitacampomarano nonostante gli interventi subiti nel
corso dei secoli ha conservato buona parte delle forme originali. Realizzato
dagli angioini nel XIV secolo sulle rovine di un recinto longobardo fu, poi,
modificato in epoca aragonese. Originariamente era difeso da quattro torri
angolari e una centrale, tutte cilindriche, e isolato da un fossato. Gli
aragonesi vi adattarono le archibugiere sulle alte mura oltre ad ampliare la
struttura realizzando anche il ponte levatoio.
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Nel XV secolo, quindi, raggiunse la forma molto vicina a quella
attuale, cioè di residenza rinascimentale fortificata.
Oggi dei torrioni angolari ne sopravvivono tre, mentre è
visitabile l'interno, restaurato e consolidato dalla Soprintendenza del Molise.
Dal cortile si accede alle scuderie, alle cantine e ai granai. Attraverso una
scala in pietra si è introdotti al piano nobile. Fu in questi ambienti che nel
1450 il conte di Campobasso, Nicola di Monforte, firmò il contratto di
matrimonio con Altabella, figlia del capitano di ventura Paolo di Sangro.
The Angevin Castle of Civitacampomarano
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Civitacampomarano Castle is a property of the Ministry of Arts and
Culture and it has been a national monument since 1979. Despite undergoing
significant structural evolutions in the past centuries, it still keeps its
former layout.
The Angevins built it up in the 14th century on the ruins of a
former Lombard settlement. |
The Aragoneses later modified it. The Castle defense system was
formerly composed of a central round tower, four cylindrical corner towers and a
deep moat. The Aragoneses fitted the high walls with arquebus loopholes and
extenended the structure buiding up a drawbridge. The castle was turned into the
present building, a Reinassance fortified manorhouse, in the 15th century.
Three towers out of four still remain.
The Monuments and Fine Arts Agency restored the interior which is
now visible to tourists. Entering from a courtyard you come to the stables, the
cellars and the barns. A stone staircase leads you to the piano nobile, where
Nicola di Monforte, Earl of Campobasso, signed a marriage contract with
Altabella, the daughter of Paolo di Sangro, a captain of mercenary troops.